Il Filo Invisibile
The Invisible Thread (Italian: Il filo invisibile) is a 2022 Italian comedy-drama film directed by Marco Simon Puccioni, written by Luca De Bei and Marco Simon Puccioni and starring Filippo Timi, Francesco Scianna and Francesco Gheghi.[1][2]
Il filo invisibile
Il nuovo film italiano di Netflix, Il filo invisibile, disponibile dal 4 marzo, si potrebbe sintetizzare tutto in una frase: Finalmente hai scoperto che anche la tua famiglia può essere una merda. Come la mia. Come quella di tutti". La dice un amico a Leone, il sedicenne protagonista interpretato dal giovanissimo Francesco Gheghi, in un momento di rivelazione fulminea. È un po' la rivisitazione dell'incipit tolstoiano delle famiglie infelici che sono infeliciti tutte a loro modo, ma sopratutto è una grande verità che questo film cerca di veicolare con grande convinzione in un mix tra realismo sentimentale e commedia degli equivoci.
Il filo invisibile riesce a sfuggire tuttavia sia la confusione sia la retorica. A costo di essere un po' prevedibile, la trama è leggera e lineare, tracciata volutamente senza possibili ambiguità né voyeurismi. La vita di un giovane come Leone è raccontata cercando di evitare i cliché in favore di un realismo spontaneo: si fa le canne, si innamora, vince le sue paure, lotta a sua volta coi pregiudizi di chi lo vorrebbe gay. Soprattutto, come tanti altri figli, si trova a un certo punto a dover decidere da che parte stare, se da quella di un genitore o di quell'altro, dopo che un tradimento scoperchia una relazione ventennale e la espone ai venti della crisi. Il tormento di questa famiglia esplosa è raccontato cercando sempre il risvolto meno amaro, quelle situazioni che possano svoltare l'ansia in sorriso.
Il filo invisibile, film diretto da Marco Simon Puccioni, racconta la storia di un ragazzo di 16 anni di nome Leone (Francesco Gheghi), nato in California da una donna, Tilly (Jodhi May), che ha aiutato i suoi genitori a diventare padri. Poi Leone è stato portato in Italia, dove è cresciuto con i suoi due papà, Simone e Paolo (Francesco Scianna e Filippo Timi), ma - a differenza di molti suoi coetanei - ha vissuto in prima persona le lotte per i diritti dei suoi genitori. Il ragazzo sta raccogliendo la sua storia in un video scolastico, che sta realizzando grazie anche al suo migliore amico Jacopo (Emanuele Maria Di Stefano).Ma Leone ogni giorno è costretto a evitare i pregiudizi che le persone hanno su di lui, sulla sua famiglia e sulla sua sessualità e tutto ciò sta accadendo in un periodo delicato per il sedicenne. Il giovane, infatti, si è innamorato per la prima volta, eppure questo momento magico non viene rovinato solo dalle opinioni altrui, ma anche dalla sua situazione familiare, che sembra mostrare diverse crepe. È in questo periodo della sua vita, in piena adolescenza e bombardato da emozioni forti, che Leone inizierà a riflettere e valutare quel filo invisibile che c'è tra lui, i suoi papà e chiunque abbia desiderato che lui nascesse...
Il filo invisibile non fa altro che suscitare una domanda: \u00e8 in questa maniera che si vuole sensibilizzare su temi cruciali come quelli dei diritti civili e dell\u2019accettazione del prossimo? \u00c8 attraverso una commedia stanca, statica e rimasticata, che lavora per luoghi comuni buttati in un calderone dal racconto pi\u00f9 che esile?
Ecco, che poi quello del target \u00e8 in effetti un altro grosso problema. Da una parte s\u00ec, Il filo invisibile pare proprio volersi andare a collocare per met\u00e0 in scia al teen drama che su Netflix dilaga, con gli spesso risibili problemi degli adolescenti che qui paiono essere ancora pi\u00f9 risibili del solito. Vorrebbe farlo con una goffa ricerca del cool e del trendy a ogni costo, dalla cameretta di Leone arredata fighissima (c\u2019\u00e8 un poster di I Am Not Okay With This, serie della Grande N cancellata alla prima stagione, se non \u00e8 premonitorio questo\u2026), all\u2019aula di chimica a scuola che fornisce alambicchi, camici e occhiali protettivi (in Italia, dove le aule scolastiche talvolta non hanno manco i tetti), passando poi sul far colpo sull\u2019immancabile ragazza pi\u00f9 carina della scuola (Giulia Maenza).
Il filo invisibile è dal 4 marzo su Netflix: il film di Marco Simon Puccioni racconta una famiglia come tutte le altre, in cui i componenti litigano, si tradiscono, ma nonostante tutto cercano di restare insieme perché si vogliono bene. A raccontare la vita domestica è Leone (Francesco Gheghi), che sta facendo un documentario sui diritti LGBTQ+ in Europa. Sì perché Leone ha due papà: Simone (Francesco Scianna) e Paolo (Filippo Timi).
Anche scritto da Marco Simon Puccioni, Il filo invisibile racconta una famiglia omogenitoriale nella sua quotidianità, che è fatta appunto di alti e bassi. Nel cast anche Valentina Cervi, nel ruolo di Monica, amica di Paolo, e Jodhi May, che interpreta Tilly, donna americana che è la madre biologica di Leone.
Extension a filo invisibile usate per il mio matrimonio. Le ho tagliate, tinte e arricciate ed erano PERFETTE! Le ho usate ancora in questo mese e mezzo e sono ancora morbide e lucide, davvero un grande acquisto. In particolare ho apprezzato tantissimo il servizio clienti, se ne trovano davvero pochi così professionali, gentili e disponibili.
Ho acquistato una fascia filo invisibile bellissima leggera da non sentirla il filo non da assolutamente fastidio a differenza di altri prodotti che avevo usato fanno davvero la differenza la indosso senza che nessuno noti che non sono i miei.
Ho acquistato extension con filo, un bellissimo castano chiaro di qualità ottima !!! Molto pratiche e facilissime da utilizzare, consigliatissime! Ho acquistato quelle da 40 cm perché ho un taglio medio poco sotto le spalle! ???????
Lanciato il 4 marzo sulla piattaforma Netflix, la pellicola Il filo invisibile in pochi giorni ha scalato la classifica raggiungendo il quinto posto nella classifica dei contenuti più visti in Italia.
Una mamma spiega ai suoi due bambini che siamo tutti uniti da un Filo Invisibile. Loro però non ci credono: È impossibile!. Sono curiosi e ne vogliono sapere di più: Che tipo di filo?. La risposta è la semplice verità che ci unisce tutti.
Regola numero tre del manuale Mattarella. Intervenire al momento giusto. Come fece la sera del 2 febbraio 2021 alle nove di sera quando si appellò ai partiti perché conferiscano la fiducia a un governo di alto profilo, che non debba identificarsi con alcuna formula politica. 041b061a72